«Abbiamo sempre bisogno di contemplare il mistero della misericordia. È fonte di gioia, di serenità e di pace. È condizione della nostra salvezza» (Misericordiae Vultus, n. 2).
Con queste parole papa Francesco insiste sulla necessità per i credenti di meditare il tema della misericordia in quanto «mistero», quindi dalla ricchezza inesauribile, e «condizione di salvezza», ovvero fondamentale per la fede.
Nulla di ridondante dunque nella scelta di dedicare il libretto della Catechesi Organica Adulti (COA) proprio alla riflessione sulla misericordia, a partire dai testi della bolla d’indizione dell’Anno Santo Misericordiae Vultus, l’esortazione Evangelii Gaudium e il Catechismo degli Adulti. Il sussidio è stato presentato dalla Commissione COA e da don Roberto Vecchi lo scorso 10 gennaio presso la parrocchia di Fossoli, in un incontro partecipato dai membri e dai coordinatori di molti gruppi COA della nostra diocesi.
L’idea di fondo è stata quella di incentrare la formazione degli adulti proprio sul tema in cui saranno più chiamati a spendersi in quest’anno giubilare: l’intenzione del papa non è soltanto quella di aprire porte sante e distribuire indulgenze, ma di avviare un vero e proprio processo di conversione, guardando a Cristo come al volto della misericordia del Padre.
Serve un salto di qualità nella fede per uscire dall’idea del semplice “buonismo” e accogliere la realtà misteriosa della misericordia come «onnipotenza» di Dio. Leggendo il testo della bolla sono stati pensati quattro ambiti attorno ai quali si costruisce il percorso degli incontri perché gli adulti possano fare discernimento comunitario, ovvero la misericordia in relazione alla riconciliazione, alla Chiesa e al Concilio Vaticano II, ai poveri e alla giustizia. Data la varietà e la diversità dei gruppi COA, il libretto (già disponibile sul sito diocesano dell’AC) è e rappresenta un semplice strumento a servizio e per i gruppi, che deve aiutare a tenere focalizzata l’attenzione su questo tema che il papa ci invita a meditare con serietà e coraggio.
a cura della Commissione COA