Il 9 febbraio 2020 i gruppi giovani e giovani adulti dell’Azione Cattolica della nostra diocesi si sono recati in visita alla casa circondariale di Modena Sant’Anna, un’iniziativa nata grazie al tema del Campo invernale di dicembre sul tema delle carceri e della giustizia riparativa, che si è svolto in alcuni giorni di conferenze e discussioni, con il supporto di alcuni professionisti e testimoni.
Alla luce di questo percorso, abbiamo sentito il bisogno di farci concretamente vicini a questa realtà, che spesso assume un ruolo marginale nelle nostre vite. Insieme al nostro assistente diocesano don Riccardo Paltrinieri e a don Angelo Lovati, cappellano del carcere Sant’Anna di Modena, abbiamo pensato che i frutti del nostro campo invernale avrebbero potuto esprimersi nel migliore dei modi celebrando l’Eucaristia in quel luogo e insieme alle persone che lo abitano.
Eravamo circa una trentina da tutte le parrocchie della diocesi: dopo le Lodi mattutine, guidati da Don Angelo ci siamo divisi in due gruppi per celebrare le Sante Messe nei due rispettivi padiglioni di cui si compone il penitenziario. Nel padiglione di più recente costruzione non è presente una cappella, abbiamo perciò aiutato ad allestire una stanza, adibita solitamente ad aula scolastica, per la celebrazione.
Animare poi la Messa è stata per noi occasione di viverla in reale condivisione con tutti i presenti, sentendo il Signore vicino.
Questa esperienza ci ha dato lo spunto per meditare riguardo alla situazione delle carceri, rendendoci più consapevoli dei bisogni di chi le abita e aprendoci, magari, nuove prospettive di servizio.