Esiste su Rai3 una trasmissione ideata e condotta da Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, chiamata “Caro Marziano”. È la narrazione di avvenimenti, attuali e passati, che fotografano la nostra contemporaneità, i sogni, le aspettative e le speranze, spiegate ad un ipotetico alieno.
Ma come poter raccontare ad un marziano gli Esercizi Spirituali di quaresima dell’Azione Cattolica, tradizionale e fondamentale appuntamento di preghiera, alla luce della parola di Dio, aperti come sempre a tutti. Probabilmente più che scomodare un marziano, di difficile inquadramento spirituale, vale la pena scrivere e raccontare a “CARA NUOVA DIOCESI….”, perché l’accompagnamento e la cura spirituale delle ragazze e dei ragazzi delle medie nell’ACR, delle Giovanissime e dei Giovanissimi delle scuole superiori, delle Giovani e dei Giovani studenti universitari o lavoratori, fino alle Adulte e agli Adulti, sia segno di quella Chiesa capace di far vedere, sentire e vivere il Vangelo; con particolare cura per i giovani in ricerca di spiritualità e anche di un modo diverso di credere e vivere l’umano.
L’oggi ci parla di una svolta importante per Carpi, chiamata a trasformarsi e a rinnovarsi insieme all’Arcidiocesi di Modena-Nonantola perché, con la nascita della nuova diocesi, l’annuncio sia autentico dentro la vita delle persone e dentro la storia «Per essere fedeli, per essere creativi, bisogna saper cambiare. È perché devo cambiare? È per adeguarmi alle circostanze nelle quali devo annunziare il Vangelo» (Papa Francesco, Discorso ai partecipanti al Congresso internazionale sulla catechesi, 27.09.2013)
L’appuntamento degli esercizi spirituali, “CARA NUOVA DIOCESI”, che coinvolge le ragazze e i ragazzi fino alle adulte e agli adulti, con momenti dedicati e diversificati, è proprio quello spazio privilegiato perché la vicinanza alla Parola di Dio, il silenzio, la meditazione e la preghiera, l’accostamento al sacramento della riconciliazione, aprano il nostro cuore alla conversione, necessaria per ogni cambiamento personale e comunitario, fino a toccare la nostra quotidianità.
“CARA NUOVA DIOCESI”, dentro a questa trasformazione anche l’Azione Cattolica è chiamata a cambiare passo, a immaginare e costruire insieme a tutti una Chiesa nuova capace di essere in uscita. Un piccolissimo passo è stato compiuto proprio a partire dal tradizionale appuntamento degli esercizi spirituali di quaresima, facendoci coinvolgere dal territorio e dalle realtà presenti.
Il settore GIOVANI ha programmato insieme alla Pastorale giovanile di Carpi e l’Agesci il “RITIRO GIOVANI DIOCESANO” del 15-16 marzo, all’Eremo di San Fidenzio (Verona), guidati da don Erio sul tema che caratterizza l’anno Giubilare “La speranza non delude”; perché come ci ricorda San Paolo nella lettera ai Romani, nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa del bene, anche davanti all’incertezza del domani. (Scopri tutte le informazioni qui)
Ancora con lo sguardo fisso sulla Speranza, abbiamo aderito al partecipatissimo turno di esercizi spirituali che tradizionalmente l’ufficio di pastorale famigliare, diventato interdiocesano, offre alle giovani coppie di sposi e alle famiglie con bambini: un momento particolare di attenzione e accompagnamento spirituale della vita di coppia che si svolgerà il 5 e 6 aprile alle Piane di Mocogno con il Vescovo Erio Castellucci. (Tutte le informazioni qui)
Ci lasciamo invece trasportare dal quarto Vangelo sulle tracce di “Gesù: il rabbi che consola e fa vedere Dio” nel turno intergenerazionale per il settore Adulti e Giovani, preparato dall’Azione Cattolica il 22-23 marzo, alla Piane di Mocogno, accompagnati dal biblista dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola don Claudio Arletti. (Qui tutte le informazioni dettagliate)
“CARA NUOVA DIOCESI”, non possiamo dimenticare le ragazze e i ragazzi dell’ACR e le Giovanissime e i Giovanissimi che nel weekend lungo, 28-29-30 marzo vivranno a “misura di ragazza e ragazzo” un viaggio alla luce della Parola di Dio, con l’opportunità di vivere un’esperienza di preghiera e discernimento lontano dai ritmi frenetici in cui sono normalmente immersi, senza dimenticare la parte di svago e gioco. Fondamentale l’apporto degli educatori e animatori che insieme programmano, strutturano le attività e accompagnano i ragazzi.
A Giarola (Re), guidati dall’assistente don Basile, l’ACR si ritroverà con l’evangelista Luca sulle rive del lago di Genèsaret, insieme ai discepoli per fare esperienza di affidamento e fiducia in Gesù, che li chiama a sé per diventare pescatori di uomini: “Sulla tua parola getterò le reti”. (Clicca qui per le informazioni)
I Giovanissimi con don Riccardo, assistente del settore Giovani, nella località di Bosco Chiesanuova, mediteranno la figura del re Davide, che nonostante gli sbagli e le cadute, grazie alla forza che viene da Dio, sarà figura fondamentale per Israele e per la storia della salvezza. Con re Davide scopriranno che il fallimento è un momento di crisi che pone davanti a scelte e scoperte. Saranno così condotti ad una rivoluzione della speranza: è la fragilità che lega gli uni agli altri e permette di essere autenticamente umani. (Scopri qui maggiori informazioni)
“CARA NUOVA DIOCESI”, non mi resta che augurare a tutte e a tutti un buon cammino di quaresima aperti allo Spirito.
Di Benedetta Lodi
